LEGGE DI BILANCIO - Legge 30 dicembre 2021, n. 234 - FINANZIAMENTI FINO A 30.000 EURO

Come funziona il finanziamento?

  • Importo massimo di 30.000 euro richiedibile pari al maggiore tra:
    - il 25% del fatturato totale del beneficiario
    - il doppio della spesa salariale annua del beneficiario (compresi gli oneri sociali e il costo del personale che lavora nel sito dell'impresa ma che figura formalmente nel libro paga dei subcontraenti) per il 2019 o per l'ultimo anno disponibile. Nel caso di imprese costituite a partire dal 1° gennaio 2019 l'importo massimo del prestito non può superare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività.
  • Garanzia 80% del Fondo di Garanzia
  • Durata fino a 180 mesi, con preammortamento minimo di 30 mesi
  • Il finanziamento non può sostituire una linea di credito o finanziamento preesistente, ed è concesso salvo approvazione della Banca

 

Chi può richiederlo?

  • PMI, compresi liberi professionisti e ditte individuali
  • Enti privati (associazioni, fondazioni, consorzi ecc.), solo se iscritti alla Camera di Commercio


Motivi oggettivi di mancato accoglimento della richiesta

  • Presenza di sofferenza riscontrata alla Centrale dei Rischi di Banca d'Italia sul richiedente o, per il caso di società di persone, su amministratori/soci illimitatamente responsabili.
  • Presenza di protesti, ipoteche giudiziali e/o procedure esecutive mobiliari o immobiliari in corso a carico del richiedente o, per il caso di società di persone, degli amministratori/soci illimitatamente responsabili.
  • Classificazione tra le attività deteriorate o presenza di scaduti superiori a 90 gg. prima del 31 gennaio 2020.
  • Stato di difficoltà del richiedente alla data del 31 dicembre 2019, ai sensi dell'art. 2, paragrafo 18, del Reg. CE 651/2014[1].
  • Impresa in stato di scioglimento o di liquidazione ovvero sottoposta a procedura concorsuale per insolvenza o ad accordi stragiudiziali di esdebitazione.

L'erogazione sarà comunque subordinata al buon esito delle verifiche previste dalla vigente normativa antiriciclaggio e di prevenzione del crimine finanziario, come richiesto dalla Raccomandazione della Banca d'Italia 10 aprile 2020.

[1] Come previsto dal modulo "Allegato 4 bis" del Fondo Centrale di Garanzia che il richiedente è tenuto a sottoscrivere per poter beneficiare della garanzia pubblica.


Come faccio a richiedere il finanziamento?

Puoi richiedere il finanziamento direttamente online, senza bisogno di recarti in Succursale. Invia la documentazione richiesta alla casella di posta certificata (PEC) decretoliquidita@pec.sella.it.

La richiesta di garanzia (All. 4bis) e i restanti documenti devono pervenire alternativamente:

  • in originale cartaceo;
  • a mezzo PEC o mail ordinaria, ove non disponibile la PEC, a decretoliquidita@pec.sella.it e se noto all'indirizzo e-mail del Commerciale o Succursale di riferimento.

I restanti documenti devono essere inviati anche all'indirizzo e-mail del Commerciale o Succursale di riferimento se noti.

 

Tempi massimi di risposta

La Banca prende immediatamente in carico la richiesta e si impegna a evaderla entro 20 giorni di calendario a condizione che la documentazione esibita sia completa.

FOGLIO INFORMATIVO

 

 

LEGGE DI CONVERSIONE DEL DECRETO LIQUIDITÀ - FINANZIAMENTI FINO A 30.000 EURO GARANZIA ISMEA 80%
 

Come funziona il finanziamento?

  • Massimo 30.000 euro, commisurato alternativamente su
    - 25% dei ricavi imputabili all'attività che costituisce oggetto della richiesta di accesso alle agevolazioni
    - il doppio della spesa salariale annua del beneficiario (compresi gli oneri sociali e il costo del personale che lavora nel sito dell'impresa ma che figura formalmente nel libro paga dei subcontraenti) per il 2019 o per l'ultimo anno disponibile. Nel caso di imprese costituite a partire dal 1° gennaio 2019, l'importo massimo del prestito non può superare indicare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività
  • Garanzia 80% di Ismea
  • Durata fino a 180 mesi, con preammortamento minimo di 30 mesi
  • Il finanziamento non può sostituire una linea di credito o finanziamento preesistente, ed è concesso salvo approvazione della Banca

 

Chi può richiederlo? 

Possono fruire della garanzia diretta ISMEA le micro, piccole e medie imprese così come definite dalla normativa comunitaria in materia, che rientrino tra i soggetti di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 18 maggio 2001 n.228 che reca la definizione di imprenditore agricolo, e solo se iscritte alla Camera di Commercio.

 

Motivi oggettivi di mancato accoglimento della richiesta 

  • Presenza di sofferenza riscontrata alla Centrale dei Rischi di Banca d'Italia sul richiedente o, per il caso di società di persone, su amministratori/soci illimitatamente responsabili.
  • Presenza di protesti, ipoteche giudiziali e/o procedure esecutive mobiliari o immobiliari in corso a carico del richiedente o, per il caso di società di persone, degli amministratori/soci illimitatamente responsabili.
  • Classificazione tra le attività deteriorate o presenza di scaduti superiori a 90 gg. prima del 31 gennaio 2020.
  • Stato di difficoltà del richiedente alla data del 31 dicembre 2019, ai sensi dell'art. 2, paragrafo 18, del Reg. CE 651/2014[2].
  • Impresa in stato di scioglimento o di liquidazione ovvero sottoposta a procedura concorsuale per insolvenza o ad accordi stragiudiziali di esdebitazione.

L'erogazione sarà comunque subordinata al buon esito delle verifiche previste dalla vigente normativa antiriciclaggio e di prevenzione del crimine finanziario, come richiesto dalla Raccomandazione della Banca d'Italia 10 aprile 2020. 

[2] Come previsto dal modulo "MOD1" di Ismea che il richiedente è tenuto a sottoscrivere per poter beneficiare della garanzia pubblica.

 

Come faccio a richiedere il finanziamento?

Puoi richiedere il finanziamento direttamente online, senza bisogno di recarti in Succursale. Invia la documentazione richiesta alla casella di posta certificata (PEC) agrisella@pec.sella.it.

La richiesta di garanzia (MOD.1) e i restanti documenti devono pervenire alternativamente:

  • in originale cartaceo;
  • a mezzo PEC o mail ordinaria, ove non disponibile la PEC, a agrisella@pec.sella.it e, se noto, al tuo Commerciale o Succursale di riferimento.

I restanti documenti devono essere inviati anche all'indirizzo e-mail del tuo Commerciale o Succursale di riferimento se noti.
 

Tempi massimi di risposta

La Banca prende immediatamente in carico la richiesta e si impegna a evaderla entro 20 giorni di calendario a condizione che la documentazione esibita sia completa.

FOGLIO INFORMATIVO